E uno! È iniziata alle 8.30 di questa mattina la demolizione dell’ex chiosco davanti alla stazione ferroviaria, tra viale Venezia e viale Roma. All’avvio dei lavori erano presenti gli assessori ai lavori pubblici Cristiano Spiller e al patrimonio Sara Baldinato. «Dopo 25 anni di abbandono finalmente l’ex chiosco di Campo Marzo viene abbattuto a conclusione di una vicenda giudiziaria lunga ed estenuante di cui il Comune oggi attua fattivamente la sentenza. Una volta liberata, l’area sarà ripristinata a verde nell’ambito della riqualificazione del parco e dell’intera zona – commenta l’assessore ai lavori pubblici Cristiano Spiller -. Siamo veramente soddisfatti della risoluzione della vicenda, obiettivo sperato e ambizioso che i cittadini credevano ormai fosse impossibile da raggiungere». «Oggi è un momento importante per la nostra città, per l’amministrazione e anche per me in qualità di assessore al patrimonio – commenta Sara Baldinato -. L’edificio era un brutto biglietto da visita per chi arrivava in città dalla stazione ferroviaria. Ora avremo la possibilità concreta di migliorare l’ingresso in centro storico da viale Roma, rendendo più gradevole anche questa parte di città». L’edificio verrà completamente abbattuto nella mattinata odierna e i lavori di pulizia dell’area continueranno nei prossimi giorni. Prossimamente si procederà con la semina dell’erba.
La speranza ora è che la riqualificazione di Viale Roma passi anche per l’abbattimento o la sostituzione dell’orrenda scultura dedicata agli alpini. Con il rispetto dovuto all’arma e tutta la simpatia e la vicinanza al glorioso corpo alpino, è inammissibile che chi arriva a Vicenza in treno veda, come prima cosa, questa enorme bruttura. Bene si sia finalmente messo mano al terribile chiosco, è un primo passo. Purtroppo il “biglietto da visita” rimane imbarazzante. Così come rimane un insulto alla città del Palladio la presenza di troppi monumenti brutti.