Le questioni del traffico e dell’inquinamento cittadino sono due problemi strettamente legati tra loro, che sono stati talmente dibattuti che non vale qui la pena di riproporre le motivazioni per cui l’uno e l’altro debbano essere ridotti drasticamente, e quali siano le diverse e migliori strategie per farlo. Però è inutile girarci intorno, c’è un solo modo per ridurre il traffico veicolare in città: odiare le auto ( e a me il verbo odiare non piace per niente, ma non ho trovato un sinonimo altrettanto efficace). Le scelte amministrative sulla mobilità devono essere radicali, e devono sempre essere prese ponendosi la domanda “ questa mia scelta agevola l’auto ? “ Se la risposta è sì, non va attuata. Agevola l’auto la decisione di togliere le vetture lungo le strade per realizzare piste ciclabili o corsie per l’autobus ? No: quindi va valutata e perseguita la sua applicazione caso per caso. Agevola l’auto la decisione di realizzare nuovi parcheggi in città ( tra l’altro con pavimentazioni non drenanti) ? Sì: quindi non va presa. Lo so, molti considerano questo modo di pensare schematico, riduttivo, stupido, troglodita, pericoloso, e chi più ne ha più ne metta. Io credo invece sia finito il tempo di tergiversare, di aver paura (di non essere rieletti ? dei commercianti ? ), di cercare di accontentare tutti. Bisogna fare scelte impopolari (per qualcuno), bisogna avere coraggio, bisogna fare in fretta ! Abbiamo un Sindaco e una Giunta giovani, e questo spero possa significare idee nuove e coraggio nell’applicarle. Lo slogan ORA IL FUTURO, non l’ho inventato io, ma pretendo di vederlo applicato ! Se città come Friburgo, Parigi, Bilbao sono riuscite, grazie a oculate or scelte amministrative a ridurre di molto l’uso dell’auto, perché non può cominciare a farlo anche Vicenza ? ORA, non fra un po’. I cinque anni amministrativi (quattro e mezzo ormai) passano in fretta, e alla fine di questi vorrei accorgermi che la città è cambiata, e sono pronto a fare la mia parte di sacrifici. Lo so, cinque anni sono pochi per cambiare le cose, ma il FUTURO è ORA, vero! ?
IN CAMMINO PER L’ACQUA / DAL 29 OTTOBRE AL 6 NOVEMBRE
Nasce per dire no alla diga sul Vanoi – una diga da 20 milioni di metri cubi d’acqua la cui