Giuseppe Piol è da anni uno dei musicisti più apprezzati del vicentino. Bassanese, polistrumentista, presente ad ogni Bowie Bash, dalle incredibili capacità naturali. Piol ha quasi l’orecchio perfetto, suona tutto e lo suona bene, affonda il suo stile negli anni ottanta ma ha una capacità unica di entrare subito in arrangiamenti anche complicatissimi. In un mondo ideale sarebbe una star osannata. Quello però che lo frega è la raffinatezza. Giuseppe non cerca scorciatoie, non ama il refrain facile, mette 10 idee in brani da 3 minuti che altri userebbero in un disco intero. E questa “1982” non fa eccezione. Suoni synth ipnagogici proto atari, basso sincopato, chitarra funky, e il testo con la briscola con Zoff, l’estate a Jesolo, lo space invaders, la guerra fredda e la vespa in tre persone. Un trionfo nostalgico ma di estrema eleganza. Merito suo ma non solo visto che il pezzo è un lavoro a 4 mani con Saturnino, lo storico bassista di Jovanotti che ha gusto e tecnica superiori alla media da sempre e ben oltre il repertorio del Lorenzo nazionale. Fossimo in un mondo ideale sarebbe il pezzo dell’estate. Per noi lo è già. Campioni del mondo, campioni del mondo, campioni del mondo…!
THE NECKS AL TEATRO COMUNALE DI VICENZA
Martedì 26 novembre alle 21, al Teatro Comunale di Vicenza si svolgerà un concerto molto particolare. Il live di The