L’ottima stagione del Teatro Comunale di Vicenza non si è ancora conclusa, arrivando al 13 luglio con un gran finale già annunciato in occasione della serata dei “Chicos Mambo”, accolti dall’entusiasmo del pubblico. L’attesa condurrà al Gala di Danza “Past Forward- Tra Passato e Futuro”, il cui protagonista sarà Jacopo Tissi, il ventottenne divenuto primo ballerino del Teatro Bolshoi di Mosca nella notte di Capodanno del 2021, oggi tra i principali artisti italiani di istanza all’estero. La congettura politica, con lo scoppio della guerra russa in Ucraina, ha segnato per questo artista, capace di superare in breve tempo tutte le gerarchie della danza classica, l’uscita dalla Russia ormai sprofondata in un clima di conflitto. Rientrato in Italia, Tissi è tornato all’origine della sua formazione, La Scala di Milano, dove attualmente è primo ballerino ospite, danzando nel corso della stagione in “Giselle” e “Lo Schiaccianoci”. Tra i prossimi impegni milanesi, il “Gala Fracci”, il 7 giugno e il debutto in “Romeo e Giulietta”, il 28 giugno, prima del “Lago dei Cigni” a settembre.
Il Gala del 13 luglio a Vicenza, sarà il primo che lo vede come protagonista e proprio la città berica lo accompagnerà al debutto della tournée estiva. “Past Forward- Tra Passato e Futuro” è un successo annunciato per la presenza sul palcoscenico di alcuni tra i più importanti ballerini internazionali. La russa Polina Semionova, diplomata al Bolshoi, oggi artista ospite allo Staatballet di Berlino, David Motta Soares dal brasile, già primo ballerino solista al Bolshoi e oggi primo ballerino allo Staatballet berlinese sono i primi due grandi nomi. La storica tradizione dell’est Europa è riconfermata dalla presenza di Ksenia Ovsyanick, bielorussa trapiantata all’English National Ballet e dal 2016 prima ballerina allo Staatballet. E Alina Cojocaru, di nazionalità rumena, prima ballerina al Balletto di Kiev, dove si è formata, e prima ballerina ospite all’Hamburg Ballet di John Neumeier. Ancora, Alejandro Virelles originario di Cuba, è molto attivo in Europa, dall’English Ballet al Bayerisches Staatsballet, fino allo Staatsballet di Berlino. Nomi che consolidano l’incessante ascesa di talenti internazionali, decretando come la danza sia l’ambiziosa fatica di generazioni di artisti, di donne e uomini pronti a votati al raggiungimento del proprio sogno. Nomi capaci di rinverdire l’interesse del pubblico, sia con le novità della coreutica, che è ricerca continua, sia nel mantenere vivo il repertorio coreografico degli ultimi due secoli. Il Gala di Vicenza si inserisce in questo spirito di rinnovamento nella tradizione storica del balletto, con un programma che percorre il repertorio di fine Ottocento e approda alla danza contemporanea. Proprio dalla fine dell’Ottocento, vedremo Raymonda di Marius Petipa su musica di Glazunov, Carmen, coreografia di Alberto Alonso su musica di Georges Bizet e L’Arlésienne di Roland Petit, sempre su musica di Bizet. Per il nostro troveremo le ultime creazioni per il Balletto del Teatro Bolshoi di Mosca, presentati in prima mondiale: l’assolo Paradiso coreografato da Yuri Possokhov su musica di Ennio Morricone, il passo a due Clay and Diamonds, coreografato da George Williamson e il passo a due Sospiri dal balletto Orlando, coreografato da Christian Spuck su musica di Edwar Elgar. Come da consuetudine, il Gala prevede un finale con l’intero cast impegnato sulla scena.
Jacopo Tissi, originario di Landriano in provincia di Pavia, è il primo danzatore italiano ad aver conquistato il Bolshoi, dopo la formazione alla Scala di Milano con i maestri Maurizio Vanadia e Leonid Nikonoy e al Balletto dell’Opera di Vienna. A Vienna si formò nella classe diretta da Manuel Legris, oggi direttore del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala. Il passaggio al Bolshoi avviene nel suo periodo di ritorno alla Scala, dove Tissi è diretto da Makhar Vaziev che lo affida all’insegnante Alexander Vetrov, danzando al fianco di Svetlana Zakharova e Evgenia Obratztsova.
“Siamo felicissimi di avere contribuito alla nascita di questo progetto, un augurio luminoso per le stelle del balletto e una conferma del Tcvi e Vicenza come palcoscenico e luogo di elezione della grande danza”, afferma Pier Giacomo Cirella, che ha sostenuto l’arrivo a Vicenza di questo importante appuntamento. “La stima dei colleghi che hanno aderito al progetto e che lo affiancheranno sul palcoscenico conferma quanto la straordinarietà di Jacopo, artista gentile, garbato e di eccezionale caratura, sia riconosciuta a livello internazionale” sottolinea con entusiasmo Antonio Gnecchi Ruscone, produttore e organizzatore del progetto per il Gala di Tissi.
Nella tradizione del Teatro Comunale, la serata si aprirà alle ore 20 nel Ridotto con il consueto Incontro con la Danza, presentato dalla giornalista, critica e storica della danza Valentina Bonelli, esperta di balletto russo per Vogue Italia e Music Paper. I biglietti per il Gala di danza del 13 luglio sono in vendita online su www.tcvi.it e il giorno dello spettacolo, un’ora prima dell’inizio. È possibile effettuare la prenotazione dei biglietti, inviando una mail all’indirizzo biglietteria@tcvi.it, confermata dal pagamento con bonifico entro 5 giorni lavorativi dalla richiesta. I biglietti per il Gala costano 46 euro nel I settore (file AA- L) e 38 euro nel II settore (file M-Y); è possibile comprarli anche tramite 18App Carta del docente, Vi – University Card e voucher.
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