Prime volte e dove trovarle, per il nuovo spettacolo di “Moving Souls”, al Teatro Comunale di Vicenza, dal titolo della sesta edizione di Danza in Rete Festival | Vicenza – Schio. DiR Festival scommette per un nuovo pienone di pubblico nella Sala Maggiore, sabato 18 marzo alle 20.45, con la compagnia belga di teatro danza dei Peeping Tom, in scena con “Diptych: The missing door and The lost room”, che riporta alle suggestioni dell’immaginario surrealista. E a guardar meglio, non si sbaglia nell’affermare che i due fondatori della compagnia, l’argentina Gabriela Carrizo e il francese Franck Chartier, hanno puntato sulla restituzione di visioni surreali, quasi horror. Dopo un loro passaggio a Biennale Danza nel 2022 e una presenza nei maggiori festival di danza contemporanea della scena italiana, gli organizzatori di DiR hanno intercettato la disponibilità di una compagnia visionaria, per questo progetto di trittico coreografico nato sette anni fa, del quale apprezzeremo i primi due brani. Nati per le edizioni del 2013 e del 2015 del Nederlands Dans Theater, hanno tratti comuni conciliabili per definirne un dittico compiuto. L’intero progetto Triptych rielabora pezzi cult del passato, immergendoli in un set cinematografico, dove i cambi di scena si integrano nello spartito per renderci partecipi della lavorazione del film. Il primo capitolo, “La porta mancante” ideata da Gabriela Carrizo, è la storia di un uomo che deve morire e affronta un ultimo combattimento con il tempo e lo spazio, in un soggiorno con molte porte che non si aprono. Il secondo, “La stanza perduta”di Franck Chartier, materializza negli interni di un nave, un’asfittica foresta di porte (chiuse) e di libertà (da riconquistare). In questi corridoi i coreografi si concentrano sul mondo interiore, sulle emozioni dei personaggi in scena. L’ambientazione iperrealista, un’atmosfera noir finemente onirica, offrono alle scene vere e proprie visioni nate dal pensiero degli interpreti, per un teatro avvolto in un’atmosfera surreale. I danzatori Konan Dayot, Fons Dhossche, Lauren Langlois, Panos Malactos, Alejandro Moja, Fanny Sage, Eliana Stragapede e Wan-Lun Yu agiranno nello spazio compassato, chiuso, dove solo la loro interiorità troverà modo di poter evadere. I Peepig Tom ricercano “quell’universo instabile” che genera da semplici scene familiari e si svolgono in estetiche iperrealiste che, con la complicità morbosa degli sguardi, riscopre un pubblico che sbircia dalla finestra di una scatola magica. “Peeping Tom”, il “guardone”, per l’appunto. “Diptych: The missing door and The lost room” sarà anticipato dall’appuntamento con la danza curato dal critico di danza e docente Stefano Tomassini, alle ore 20 negli spazi del Ridotto.
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Biglietti e abbonamenti
Sono disponibili alla biglietteria del Teatro Comunale di Vicenza, in Viale Mazzini 39 ( biglietteria@tcvi.it , tel. 0444.324442), aperta dal martedì al sabato dalle 15.00 alle 18.15, online sul sito del teatro tcvi.it. I prezzi dei biglietti dello spettacolo Diptych sono: 37 euro il biglietto intero, 32,00 euro il ridotto over 65 e 21,00 euro il ridotto under 30. Per il Festival sono previste due formule di abbonamento e diverse promozioni.
