“Più ci rendiamo attivi come Ufficio Partecipazione e meno ci troveremo coinvolti come Assessorato alle Politiche Sociali”, dichiara Matteo Tosetto, assessore pluridelega dell’Amministrazione comunale di Vicenza, riconfermando la collaborazione con la Fondazione Teatro Comunale di Vicenza per “A Teatro si resta giovani”con inizio il 2 febbraio. Quella che apparentemente sa di battuta tra l’assessore e i numerosi rappresentanti delle associazioni che rischiarano la vita di tanti anziani vicentini, contiene quel sano realismo che è la medicina alle problematiche sociali che, talvolta, coinvolgono il nutrito gruppo dei “senior”. Allo stesso modo, il Segretario Generale della Fondazione TCVi, Pier Giacomo Cirella, nel corso della presentazione alla stampa, conferma quanto l’inclusività sia il mandato che “fa la differenza tra un Teatro e un Teatro Comunale”. Marianna Giollo, Vice Segretaria della Fondazione TCVi, considera come “essere teatro di tutti non sia solo uno slogan, perché i nostri progetti coinvolgono l’intero ciclo della vita di una persona, iniziando dalle donne in dolce attesa [con il progetto “Operameno9”, NDR], poi verso i bambini e le scuole, transitando per i giovani professionisti, fino a quel 24%, secondo Istat, di “over 65”che rappresentano un pubblico enorme per l’Italia. Ancor meglio se consideriamo quella lunga stagione della vita parte del tema sull’invecchiamento attivo”. La quinta edizione di “A Teatro si resta giovani”, inizierà il 2 febbraio, trovando la collaborazione tra settore pubblico, Fondazione, la Consulta degli anziani, i Centri di aggregazione anziani e i gruppi di persone over 65 segnalati dal Comune, invitando quanti sono meno confidenti con il teatro a partecipare, in alcuni casi scoprendo un mondo che non conoscevano, con biglietti a prezzo vantaggioso (dai 7 ai 10 euro, anziché 25). I cinquecento posti messi a disposizione da questa collaborazione andranno ad esaurimento. I tre spettacoli che aderiscono a questa promozione sono tre: il primo, il nuovo cabaret di Teo Mammucari, molto conosciuto nel mondo televisivo, con “Sarà capitato anche a voi” in programma venerdì 2 febbraio alle 20.45 (biglietti a 7 euro). Domenica 4 febbraio, alle 17, l’operetta “Il paese dei campanelli”, e per concludere la promozione, una seconda operetta “Al cavallino bianco”, in scena domenica 24 marzo alle 17. Entrambe le messe in scena sono presentate dalla Compagnia Teatro Musica Novecento, ensemble nazionale, con la frizzante Orchestra della Compagnia, rigorosamente dal vivo (biglietti della promozione a 10 euro). “La libertà è poter partecipare, poter esserci, stare insieme e condividere momenti di intrattenimento e socialità, a tutte le età”, considera Luca Trivellato, Presidente della Fondazione TCVi.

Informazioni utili: Carnet, biglietti e gift card sono in vendita alla biglietteria del Teatro Comunale di Vicenza (Viale Mazzini, 39) aperta dal martedì al sabato, esclusi i festivi, dalle 15.00 alle 18.15, oppure al telefono, chiamando lo 0444 324442 nei giorni di apertura della biglietteria dalle 16.00 alle 18.00; oppure online su www.tcvi.it . È possibile comprare i biglietti e gli abbonamenti anche tramite 18App e Carta del docente.
Foto immagine copertina di Massimo Penzo, Studiomama