Sono appena trascorse le giornate dedicate al diabete e anche quest’anno ci sono stati diversi momenti di riflessione. Il Governo con il Ministro Schillaci, l’ordine nazionale dei diabetologi con un convegno di altissimo profilo, l’intergruppo parlamentare Obesità e diabete, che vede la vicentina Daniela Sbrollini come co-presidente, hanno fatto il punto sulla situazione di una malattia che si sta velocemente diffondendo nella popolazione. I problemi che si verificano nei pronto soccorsi, la necessità di una diagnosi precoce, l’opportunità dell’attività fisica che si rivela una potente pratica di prevenzione.
Chiediamo a Iulio Damiano, noto Attivista per i diritti delle persone con diabete, cosa pensa di questa attenzione che viene dedicata al diabete una volta all’anno.
“Mi sembra di aver notato nello scenario nazionale, un’azione più concreta. Anche da parte della politica, a dire il vero. In particolare sono grato alla senatrice di Italia Viva, Daniela Sbrollini, un impegno pragmatico (finalmente!), in un paese fermo all’attuale L. 115/87, di epoca craxiana. È stato presentato dalla senatrice Daniela Sbrollini, con grande impegno, un disegno di legge (l’atto numero 135 della XIX legislatura del 13 10 22) che permette di detrarre alle persone con diabete, le spese fiscali per sport. Soprattutto permette di inserire l’attività fisica nelle ricette mediche”.
Iulio Damiano ha parole di apprezzamento anche per l’iniziativa del consigliere regionale Pasquale Gerace, che è rivolto al glucagone spray: “in Emilia-Romagna è rimasto gratuito nonostante la decisione dell’Aifa di spostarlo in fascia C (a totale carico del paziente). Tutto ciò è un esempio eccellente di come l’attenzione politica possa portare miglioramenti concreti nella vita dei cittadini”.
Diagnosi precoce, prevenzione, attività fisica, dieta equilibrata. Le parole ‘d’ordine sono queste. Anche quest’anno è stato ribadito nei tanti interventi. Spesso questa malattia è indotta da una vita disordinata e poco attenta. Si può evitare. O almeno se ne può ridurre l’impatto.