Venerdì, 25 marzo 2022, presso l’Auditorium delle Scuole elementari di Sovizzo, sito in via V. Alfieri n. 3, alle ore 20.45 si terrà lo spettacolo teatrale “L’ultima estate. Falcone e Borsellino 30 anni dopo”, uno straordinario omaggio ai due giudici nell’anniversario della loro morte scritto da Claudio Fava e interpretato da due ottimi attori professionisti, Simone Luglio e Giovanni Santangelo, con la regia di Chiara Callegari. Produzione Teatro Metastasio di Prato.
Il 1992 è l’anno delle stragi di Cosa Nostra e della morte di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Un anno drammatico e cruciale, che cambia per sempre la storia dell’Italia.
Sono passati trent’anni e con questo testo l’autore ripercorre gli ultimi mesi di vita dei due magistrati palermitani.
Fatti noti e meno noti, pubblici e intimi, come le stazioni di una via crucis, per raccontare fuori dalla cronaca e lontano dalla commiserazione, la forza di quegli uomini, la loro umanità, il loro senso profondo dello Stato. Ma anche l’allegria, l’ironia, la rabbia e, soprattutto, la solitudine a cui furono condannati.
Il diario civile di due uomini, non di due eroi.
“In questo paese ricordare gli ammazzati è come andare a messa, una liturgia di verbi, di gesti recitati a memoria… E invece quei morti ci chiedono altro – dice Borsellino in una delle ultime scene – essere ricordati per come vissero, non solo per come morirono”.
È la scelta che anima questo testo teatrale.
Sottratti all’apparato celebrativo che ha fatto di loro delle icone cristallizzate, Fava ci racconta Giovanni Falcone e Paolo Borsellino nella dimensione più autentica e quotidiana, che nulla toglie al senso della loro battaglia, ma li completa come esseri umani.

L’evento è organizzato in occasione della XXVII Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle Mafie, che si è celebrata lunedì 21 marzo u.s.
Posti ancora disponibili con prenotazione obbligatoria da farsi presso la Biblioteca comunale: Tel. 0444 1802130, mail: biblioteca@comune.sovizzo.vi.it