Il progetto “Intrecci tra cultura e spiritualità” coordinato da CUOA Business School, ha visto la partecipazione di una serie di soggetti che operano nel territorio e si occupano di accoglienza, turismo, e promozione culturale. Un progetto che unisce realtà eterogenee ma molto simili nei valori e nella volontà di poter agire in sinergia anche in vista di quello che sarà il Giubileo della rinascita 2026. Oggi presentiamo Luca Matteazzi.
Guida turistica ed escursionistica, Luca Matteazzi lavora da oltre vent’anni accompagnando visitatori, gruppi e scolaresche alla scoperta dell’enorme patrimonio storico, artistico e paesaggistico del territorio vicentino. Al centro della sua attività ci sono gli itinerari dedicati al centro storico di Vicenza, alle architetture palladiane e alle ville venete, accanto a visite guidate nei musei e nelle città d’arte della provincia e non solo (Bassano, Marostica, Thiene, Lonigo, Castelfranco, Asolo), e a percorsi storico letterari sull’Altopiano dei Sette Comuni e sul Monte Grappa.
Ha ideato e condotto vari itinerari tematici per valorizzare aspetti meno noti della storia locale, tra cui si possono ricordare: “Vicenza criminale, il lato noir di Palladio”, “Voci dal fronte” (sulla Prima guerra mondiale in città), “Il ciliegio sul tetto: i sentieri di Mario Rigoni Stern” (con l’attrice Martina Pittarello), “Non c’è rosa senza spine: la Vicenza di Antonio Pigafetta” (con la collega Chiara Pesavento), “Le contrade di Neri Pozza” (sulla vita dello scrittore ed editore), “Vicenza, l’avventura di una medaglia d’oro” (sui fatti del Risorgimento in città).