Il progetto “Intrecci tra cultura e spiritualità” coordinato da CUOA Business School, ha visto la partecipazione di una serie di soggetti che operano nel territorio e si occupano di accoglienza, turismo, e promozione culturale. Un progetto che unisce realtà eterogenee ma molto simili nei valori e nella volontà di poter agire in sinergia anche in vista di quello che sarà il Giubileo della rinascita 2026. Oggi presentiamo Unicomondo.

La Cooperativa Unicomondo opera per la promozione dell’Educazione alla Cittadinanza Globale e del Commercio Equo e Solidale e per una promozione in generale della giustizia economica, sociale e ambientale, attraverso la sua rete di 10 Botteghe del mondo nel territorio di Vicenza e
provincia e con l’apporto attivo di oltre 250 volontari. Da sempre, inoltre, la cooperativa porta avanti attività di sensibilizzazione e promozione dei principi e valori del commercio equo realizzando incontri e laboratori nei diversi contesti. Fra le attività svolte ricordiamo: laboratori didattici nelle scuole, laboratori di lettura nelle biblioteche per bambini e bambine, incontri di approfondimento e formazione aperti alla cittadinanza sulle tematiche della sostenibilità sociale e ambientale; incontri di testimonianza con partner produttori di commercio equo in visita in Italia, realizzazione di materiali di approfondimento come ad esempio mostre tematiche (sul cambiamento climatico e empowerment femminile), realizzazione di pubblicazioni di approfondimento sulle tematiche del commercio equo e solidale e della sostenibilità.
Le botteghe del mondo sono anche un luogo di informazioni e di incontro. Un luogo dove si costruisce un “altro” mercato, dove i produttori del Sud del mondo trovano dignità e giustizia e dove il gesto del consumo si trasforma in una relazione profonda tra popoli e culture.
“Il Commercio Equo e Solidale è un approccio alternativo al commercio convenzionale; esso promuove giustizia sociale ed economica, sviluppo sostenibile, rispetto per le persone e per l’ambiente, attraverso il commercio, la crescita della consapevolezza dei consumatori, l’educazione, l’informazione e
l’azione politica. Il Commercio Equo e Solidale è una relazione paritaria fra tutti i soggetti coinvolti nella catena di commercializzazione: dai produttori ai consumatori”. Art. 1 della Carta Italiana dei Criteri del Commercio Equo e Solidale.