Il progetto “Intrecci tra cultura e spiritualità” coordinato da CUOA Business School, ha visto la partecipazione di una serie di soggetti che operano nel territorio e si occupano di accoglienza, turismo, e promozione culturale. Un progetto che unisce realtà eterogenee ma molto simili nei valori e nella volontà di poter agire in sinergia anche in vista di quello che sarà il Giubileo della rinascita 2026. Oggi presentiamo Villa Zileri.
Villa Zileri è un complesso dalle origini quattrocentesche situato a Monteviale, che racchiude un patrimonio di grande valore culturale, storico, artistico, paesaggistico. Al suo interno, custodisce un percorso museale di pregio, noto per gli affreschi del Settecento realizzati dal Tiepolo, l’esotica e affascinante Grotta delle Conchiglie, la graziosa Chiesa dedicata a San Francesco e il vasto Parco di paesaggio con alberi secolari provenienti da ogni continente. A rendere ancora più prestigioso e unico il complesso, la presenza di uffici e appartamenti ricavati dagli spazi una volta adibiti all’attività imprenditoriale agricola, oggi altrimenti in disuso. Questi spazi concorrono a mantenere il concetto di villa veneta quale centro produttivo e di aggregazione, con ambienti di rappresentanza che, al tempo stesso, rispondono alle esigenze contemporanee, rendendo la villa un luogo vivo e attivo. Villa Zileri scommette su un futuro sostenibile e inclusivo, attento al tema sociale, che rifletta la necessità di prendersi cura del patrimonio presente al suo interno. Grazie alla presenza dell’azienda agricola “Frutti di Marta” inserita nel cuore del Parco e alla collaborazione con la Cooperativa Studio Progetto, ci impegniamo quotidianamente in attività di green-care, volte al benessere della comunità e del territorio. Il progetto “Intrecci tra Spiritualità e Cultura“ contribuisce a rafforzare questa necessità di riflessione e creazione di legami, creando sinergie per prendersi cura di noi stessi e di ciò che ci circonda. Attraverso la musica, sarà possibile lasciarsi trasportare nell’armonia della Villa, in spazi che connettono spirito e corpo in un’oasi di bellezza senza tempo, per rigenerarsi e sentirsi in sintonia con la natura, tra “sussurri di storia, brezze di natura che conducono lungo un viaggio sonoro attraverso la villa e il suo paesaggio”.