Se escludiamo il 2020 per ovvi motivi, questa è la trentesima edizione del Perarock! Nasce nel 1992 ed è sempre rimasto a Perarolo. Per saperne di più basta leggere l’articolo che avevamo dedicato alla manifestazione l’estate scorsa.
Il Perarock 2022 si sviluppa in tre erate (22 – 23 – 24 luglio) dalle 19.00 (la domenica dalle 18) fino alle 02.00. Anche quest’anno alla domenica verrà riproposto il format dell’aperitivo: il festival aprirà le porte alle ore 18 dando modo così di poter gustare un fresco cocktail, uno spritz o una buona birra nella splendida cornice dei colli all’ombra dell’ormai rodato boschetto.
La location è ancora quella del Green Planet e prevede un palco centrale che sarà il fulcro del festival con videowall per proiezioni ; un’area food truck con 4 diverse proposte culinarie; un’area mercatino riposizionata con solo esposizione di artigiani locali e artisti live, tra cui una cartomante che richiama il tema dei Tarocchi usato per la grafica di quest’anno e ben 6 postazioni drink.
Perarock è da sempre sinonimo di comunità, di uno spirito di gruppo che unisce ragazze e ragazzi uniti per la causa e quest’anno saranno circa 80 i volontari che ogni sera daranno il loro fondamentale contributo per far girare la macchina del festival. Per celebrare la 30esima edizione è stato realizzato un video/documentario con l’aiuto della video maker Dalma Timar che sarà trasmesso sul palco durante le tre serate, nel quale i volontari di questi 30 anni ci “mettono la faccia” per raccontare e trasmettere la passione per questo festival e cosa siginifichi lavorare nelle piccole realtà di provincia facendole crescere con dedizione. Saranno presenti anche contenuti video e immagini dalle varie edizioni, tutti originali.
Dentro alla crisi economica ed energetica anche un festival paga dazio e quest’anno deve supportare un aumento importante dei costi fissi per la sua realizzazione ma che gli organizzatori cercano comunque di contenere per dare la possibilità a tutti di usufruire di musica e cultura e mantenere il Perarock all’alto livello di sempre.
Il programma è denso ed ha delle vette qualitative importanti, tra tutti ESPANA CIRCO ESTE, SOVIET SOVIET e i PUNKREAS che festeggeranno trent’anni di carriera condivendo il trentennale del festival stesso. Ecco il dettaglio delle tre serate:
VENERDI 22
TALK TO HER
Electrowave italiana con attitudine dark. Il lavoro principale della band, LOVE WILL COME AGAIN, è stato pubblicato nel 2020 tramite Icy Cold Records e Shyrec
SOVIET SOVIET
Soviet Soviet è un progetto che nasce a Pesaro, sulla costa adriatica, nel 2008, ed è attualmente formato da Andrea Giometti (voce / basso) e Alessandro Ferri. Il post-punk potrebbe essere un aggettivo facile da etichettare ai Soviet Soviet, ma la band ha cercato anche di guardare verso orizzonti diversi come lo shoegaze nel tentativo di ottenere un suono più fresco e raffinato. La band ha compiuto numerosi tour in Italia e all’estero (Europa, USA, Messico, Sud America, Russia, ecc.)
SABATO 23
MELT
Power trio da Lugo di Vicenza, formati nel ‘92 come quartetto e rinati nel 2019 con la formazione a tre con cui si presentano al Perarock.
YOKOANO
Band italiana di “Hybrid Rock”. Dani Marceca (voce), Dario Magri (batteria), Mattia Foglia (basso) e Simone Fry Ceriotti (chitarra) danno vita a un sound diretto e caratterizzato da canzoni che spaziano da momenti più riflessivi a vere esplosioni di schizofrenia musicale.
PUNKREAS
25 gennaio 2020 una data che tutti i fan dei Punkreas ricordano molto bene: all’Alcatraz di Milano si celebravano i loro 30 anni di carriera. Non un semplice concerto, ma una vera e propria festa per un traguardo importantissimo, anticipata dall’uscita di “XXX – 1989-2019: The Best”, la raccolta su etichetta Universal – contenente tutti i maggiori successi della band – che i Punkreas hanno pubblicato proprio per l’ occasione. Da lì tutto è partito: un successo senza precedenti, vissuto con grandi ospiti, amici di sempre e 3000 persone accorse per celebrare tutti insieme, confermando l’immenso entusiasmo del pubblico, che negli anni ha alimentato e sostenuto il sogno Punkreas nutrendosene e nutrendolo allo stesso tempo. Ed è proprio da quello stesso punto che la band oggi annuncia che è pronta a ripartire. Una promessa fatta due anni fa, alla quale Cippa (voce), Paletta (basso), Noyse (chitarra), Endriù (chitarra) e Gagno (batteria), vogliono assolutamente tenere fede adesso che, finalmente, l’attesa per il grande ritorno sopra e sotto palco è terminata. Prende dunque il via XXX e Qualcosa..Tour, ovvero si riparte con i festeggiamenti per i 30 anni dei Punkreas, con una serie di appuntamenti che vedranno la band celebrare sui palchi d’Italia e ritrovare tutti i fan che, con loro, pazientemente hanno atteso.
DOMENICA 24
OSTERIA POPOLARE BERICA
IDRAULICI DEL SUONO
ESPANA CIRCO ESTE
Oltre 500 concerti tra Italia, Europa ed America, per la band España Circo Este. La musica degli E.C.E. è un mix di Pop e di Punk, di Tango e di Cumbia, di Latin e di Reggae. Un sound unico ribattezzato Tango-Punk. La loro carriera ha inizio nel 2013 quando la band pubblica l’E.P. autoprodotto IL BUCATESTA a cui fa seguito un tour di oltre 100 date tra Spagna ed Italia. Nel gennaio 2015 pubblicano La Revolucion del Amor, il primo LP, che li impegna in un tour europeo di 120 date in 6 paesi diversi (Italia, Svizzera, Austria, Danimarca, Germania e Repubblica Ceca), mentre nell’estate dello stesso anno vengono chiamati come opening act ufficiali nei tour italiani di artisti dal calibro di Manu Chao e Gogol Bordello. Il 2016 li vedrà ancora “on the road” in Italia e nel resto d’Europa. Un lungo Tour che farà tappa in alcuni dei più importanti festival europei, come l’Hafenfest di Amburgo, il Breminalia di Brema, il Passpop ed il Lowlands in Olanda (unica band italiana invitata da questi due storici festival olandesi in oltre 20 anni di programmazione). Nel 2017 pubblicano in Italia con Garrincha Dischi – ed in licenza anche in Spagna, Portogallo, Andorra, Francia e Germania, Austria e Svizzera – il loro secondo album Scienze Della Maleducazione e nell’autunno dello stesso anno ricevono a Faenza il premio MEI per il “Miglior Tour Nazionale ed Internazionale” dell’anno. Il 20 Ottobre dello stesso anno esce il loro primo disco live Tour della Maleducazione che imprime su disco l’energia incendiaria che la band sprigiona sul palco. A marzo 2018 volano verso gli Stati Uniti selezionati tra le 12 band ospiti dell’International Day Stage del mitico South by Southwest di Austin in Texas, siglando così la loro prima apparizione fuori dal Vecchio Continente. A giugno dello stesso anno pubblicano per il mercato Sud Americano Bau Bau Ciudad, un EP di tre tracce in collaborazione con l’artista messicana Flor Amargo. Nel 2019 entrano in studio con il produttore Fabio Gargiulo (Lo Stato Sociale, Arisa, Eros Ramazzotti, La Rappresentante di Lista, Motta, ecc…) per le registrazioni del loro terzo e nuovo album – Machu Picchu – pubblicato in Novembre 2020 per Garrincha Dischi / Sony Music Italy. Il videoclip del singolo “Dormo Poco e Sogno Molto” – diretto dal regista Paolo Santamaria (Lo Stato Sociale, Ex Otago, The Bluebeaters, ect…) – riscuote un grande successo internazionale vincendo ben 12 awards (Happy Valley Animation Festival Pennsylvania USA, Animakom Bilbao, Animatiba Festival Portugal, Cortinametraggio 2021, Venice Shorts Italy, Laurus Film Festival Moldovia, Best Director Awards London, Eurasia Film Festival Moscow solo per citarne alcuni) e oltre 30 offical selections (tra questi segnaliamo il Berlin Video Music Awards, Montreal Indipendent Film Festival, Cleveland International Film Festival e il Bogotà Music Video Festival). In primavera 2021 gli España Circo Este pubblicano una rivisitazione del famoso brano sud americano “Tataralì” insieme alla band Cacao Mental a cui segue un tour estivo ci circa 20 date in Italia e Francia. In Autunno 2021 entrano in studio per registrare il loro nuovo e quarto album che uscirà in primavera 2022 sempre per Garrincha Dischi. Ad anticipare la release dell’album i tre singoli “Amico”, “Prosecco” ed “ANITA feat. Will And The People”.