A Porto Burci un viaggio nella storia interattivo, per dare la possibilità a chi partecipa di (ri)scoprire personalità LGBTQIA+ più e meno note, riflettendo su come la morale di diverse epoche (e luoghi) abbia ora permesso, ora limitato l’espressione di individualità e collettività diverse, definendo i confini di ciò che veniva considerato “norma” e ciò che invece veniva etichettato o percepito come “scandaloso” o “deviante“.
L’evento è organizzato da Flusse, gruppo informale e aperto con base a Porto Burci, che si occupa di condividere, informare e discutere tematiche come intersezionalità, attivismo e sessualità. La serata si apre alle 18:45 con la presentazione del libro “Un Doge Infame. Sodomia e nonconformismo sessuale a Venezia nel Settecento” (Marsilio, 2021) con l’autore Tommaso Scaramella, docente di Storia moderna all’Università Ca’ Foscari di Venezia, con un ricco passato accademico tra Italia e Francia, in dialogo con l’attivista Mattia Stella; modera l’incontro Martina Corbetti.
La serata prosegue alle 21:00 con la formazione Rigæ (Antonio Zuccon Ghiotto, Augusto Dalle Aste, Massimo Cogo, Matteo Premoli) che interpreta canzoni di icone della comunità lgbtqi+ riarrangiate in chiave jazz; a concludere l’evento il dj set 50 anni di arcobaleni e lustrini a cura di Ale_Bhg (in collaborazione con Delos Vicenza), che proporrà una selezione di brani a tematica queer e dintorni.
Durante la serata i/le partecipanti avranno modo di ascoltare, tramite il proprio smartphone, contributi audio preparati da giovani volontari e volontarie di Flusse per raccontare la storia di personaggi che si sono distinti in ambiti diversi – artistico, politico, religioso – dal riconosciuto impatto storico-culturale, ma di cui talvolta viene ignorata o dimenticata l’appartenenza alla galassia “queer”. Questa, quando non volutamente censurata, è spesso relegata allo status di “piccola curiosità”; leggerla e interpretarla, come ci insegnano i Queer Studies, può essere invece di grande rilevanza per comprenderne la storia e l’importanza nella morale pubblica.