A cura di Maddalena Schiavo
Buongiorno lettori, in questo numero si inaugura la nuova rubrica di consigli di lettura di libri ViBook, che prediligerà autori, illustratori e case editrici del territorio, in particolare vicentini… ma non solo!
Inizieremo con una storia di amore incondizionato, scritta dalla vicentina Nicoletta Asnicar e illustrato dall’inconfondibile Alice Piaggio.

L’arrivo di un fratellino, è sempre un evento che sconquassa tutte le tue certezze di figlio unico. Tutto ciò che hai, non sarà più soltanto tuo! Tutto quello che conosci, non sarà più come prima! Perché quel fratellino, quel piccolo essere ti stravolge la vita e ti vuole rubare tutto… soprattutto LEI, la mamma. Per non parlare di tutto ciò che può rompere o rovinare, come i tuoi disegni e le tue invenzioni che dovrai difendere a spada tratta. Insomma, ne avevamo davvero bisogno di un fratellino? Ci serviva proprio? E soprattutto, chi gliel’ha messo in testa alla mamma? La zia, la babysitter, la maestra? “Se scopro chi è stato…!” Però, un fratellino, anche quando non è che lo si desiderasse molto, non è che lo si volesse come regalo, è sempre una sorpresa. Qualcuno con cui scoprire di nuovo il mondo che conosci con uno sguardo diverso, e qualcuno con cui andare insieme a esplorare la parte di mondo che ancora non conosci. Quando crescerà, perché crescerà prima o poi, questo piccolo esserino si trasformerà in un’inseparabile compagno di giochi e segreti.
“C’ero prima io!”: un libro divertente e ironico per affrontare un momento delicato come l’arrivo di un nuovo neonato in famiglia. Una storia di amore incondizionato.
C’ero prima io!
Testi di Nicoletta Asnicar
Illustrazioni di Alice Piaggio
Art director: Davide Calì
Errekappa edizioni, 2021

Nicoletta Asnicar vive a Vicenza ed è docente di italiano. Dopo una laurea in Storia, si specializza in Letteratura per l’infanzia. Nel 2009 fonda “Keidos”, un’associazione per la promozione della letteratura per ragazzi che realizza laboratori per adulti e bambini. Collabora come autrice con diverse case editrici.