Cosa significa, nel 2022, vivere in sintonia con la Terra?
Nella prospettiva complessa che ci costringe a pensare nell’immediato quali possano essere le azioni e le attitudini che ciascun essere umano può mettere in campo, in linea con gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030, al fine di preservare la biodiversità degli ecosistemi terrestri, quale può essere la funzione dell’arte?
NUMA contemporary, associazione culturale votata ai linguaggi del Contemporaneo, elabora un progetto espositivo e degli eventi correlati con l’intento di stimolare una riflessione e un confronto tra le linee guida dell’Obiettivo 15 “Vita sulla terra” e le modalità che guidavano il rapporto uomo-natura nei secoli passati: il territorio in cui viviamo è caratterizzato da tantissimi esempi di quello che, in passato, significava nel profondo il “sistema della Villa Veneta”.
L’Arcadia, il luogo idilliaco che esprimeva il rapporto simbiotico e perfetto tra uomo e natura, in passato ha ispirato artisti e letterati verso un’idea che prende le distanze da un modello utopico. L’Arcadia rappresentava il risultato spontaneo della vita vissuta naturalmente, lontano dalla corruzione della civiltà.
La diversità di sguardi, di visioni e di “mondi” è vissuta come inestimabile ricchezza, fonte di dialogo e nutrimento per le diverse comunità artistiche, che si scambiano spunti e ci regalano un punto di vista “altro”, nella mostra collettiva BUCOLICA_022 che si terrà negli spazi del Centro Arnaldi a Dueville (VI) dal 24 settembre al 16 ottobre, con l’intervento di 40 artisti da quattro Paesi.
Da quasi vent’anni il gemellaggio tra le città di Dueville (Vicenza), Schorndorf (Germania), Tulle (Francia) e Bury (Inghilterra) rinnova con cadenza quasi annuale il sodalizio tra una diffusa comunità di artisti, collaborando assieme a progetti espositivi comuni e condivisi, che ha preso il nome di Strada dell’arte / KunstStrasse / Rue des Art / Street of Arts.
Uno scambio che non riguarda esclusivamente le occasioni espositive, permettendo ad opere ed artisti di muoversi tra i diversi Paesi, ma soprattutto che contribuisce ad arricchire l’incontro, culturale e umano: si moltiplicano e si ampliano le visioni su temi comuni cercando, attraverso l’arte, di diffondere una pluralità che è, di per sé, bellezza.
Artisti:
(Germania) Kunstverein Schorndorf: Andreas Heinrich Adler, Simone Fezer, Britta M. Ischka, Silke Kammerer, EBBA Kaynak, Ulrich Kost, Hardy Langer, J. Mangold & J.-H. Pelz, Hartmut Ohmenhäuser, Anne Römpp, Annette Schock, Christiane Steiner, Gez Zirkelbach.
(Francia) La Cour des Arts: Marie Bazin, Catherine Chaux, Fabrice Combe, Laurent Daubisse, Marie Delnaud, Jean-marc Dufour, Charlotte Jude, Jacques Tramont et Christelle Godebout, Brigitte Paillet.
(Inghilterra) Bury Art Collective: Janet Brady, Peter Cave, Sarah Golightly, Maggie Hargreaves, Marguerite Heywood, Maggie Lea, Helen Mandel, Dennis Markuss, Charmaine Turner.
(Italia) NUMA contemporary: Anna Altobello, Andrea T. Barbiero, Emjl Berdin, Mirta Caccaro, Pietro Scarso, Denis Volpiana.
In occasione dell’inaugurazione, alle ore 19, si terrà la performance NEW DISORDER di e con Anna Altobello, performer e Luca Ciffo, musicista.
NEW DISORDER porta un’esplorazione dedicata alla mostra Bucolica_022 a cura di NUMA Contemporary. È un esperimento performativo che mette in scena un dialogo tra suoni della natura (con i suoi elementi/abitanti), paesaggi sonori generati dalla chitarra elettrica e il movimento.
BUCOLICA_022
Collettiva internazionale d’arte contemporanea
Iniziativa promossa da NUMA associazione culturale e Comune di Dueville
Centro Arnaldi, Via Rossi 35 Dueville (VI)
Inaugurazione Sabato 24 settembre ore 18.30
Dal 24 settembre al 16 ottobre 2022
Orari: mercoledì/venerdì/sabato/domenica dalle 10.30 alle 12; dalle 16.30 alle 19
Ingresso libero con offerta responsabile.
Partner: Kunstverein Schorndorf, La Cour des Arts Tulle, Bury Art Collective, C.U.B.O. – BeArchitettura.
Sponsor: Falegnameria Grolla
Evento collaterale
NOSTRO. Personale dell’artista Denis Volpiana
Nell’ambito di “BUCOLICA_022”, rassegna d’arte contemporanea che ha luogo a Dueville (VI) dal 24 settembre al 16 ottobre 2022, lo spazio C. U. B. O. ospita “NOSTRO”, solo show dell’artista vicentino Denis Volpiana. All’interno della mostra, che articola pitture, sculture ed installazioni, l’artista indica con forza una riflessione sulla poeticità quotidiana della “materia”, sul lavoro che comporta l’essere “uomini nel mondo” e quindi, anche, “tra le cose”.
La voce dello stesso Volpiana richiama ad un “rapporto intimo con la terra”, tanto “rifugio” quanto “confessionale” e il titolo della mostra ne è l’emblema: “Nostro è solo l’oggi, non la Terra”. Con un atto intellettuale sincero l’artista intende riflettere su di un eqilibrio nuovo tra l’uomo e la natura: depotenziando l’arroganza intellettuale e ripescando con dolcezza la componente animale bisognosa, Volpiana propone il mondo come una splendida mammella in grado di nutrirci con generosità vera ed autentica. Questo ci pone nell’ottica del sincero rispetto e del dovere – assoluto – di preservare la Terra per i nostri figli e per le generazioni future.
La leva che l’artista usa per aprire questa possibilità è il ricordo: “Propongo la distruzione dirompente del presente tramite il ricordo”. Da questo caposaldo deriva il rapporto con tutti i “materiali” che Volpiana utilizza nella sua arte, “materiali autobiografici” ascrivibili al presente tanto quanto a figure di un’infanzia trascorsa con il padre nelle concerie di Arzignano. La tensione introspettiva “dentro la materia”, a sondare i limiti dell’umano, restituisce, talvolta anche per “puro caso” o per “attesa”, una ricomposizione contemplativa superiore dove la materia stessa sembra quasi apparire come “natura”. Stupore nel mettersi a disposizione dell’accadere delle cose e senso etico nei confronti della natura sono, per Volpiana, due binari paralleli e senza fine.
Denis Volpiana (n. 1988) vive e lavora ad Arzignano (Vicenza). Inizia a dipingere fin dalla tenera età, perfezionando gli studi alla NABA di Milano. Nel 2011 si trasferisce a Londra, dove la sua carriera artistica subisce una svolta che gli permetterà di essere presente a numerose mostre internazionali, oltre a quelle in Italia. Terrorizzato dal “cemento” delle grandi città, rientra ad Arzignano, dove riprende il rapporto con la natura e con l’attività conciaria, essenziali nella sua poetica.
NOSTRO
Mostra personale di Denis Volpiana
A cura di NUMA contemporary
Iniziativa promossa dal Comune di Dueville, in collaborazione con C.U.B.O.
Inaugurazione sabato 24 settembre, ore 20.30
C.U.B.O. – Piazza del Redentore 66, Povolaro di Dueville (Vicenza)
Ingresso libero
Dal 25 settembre al 16 ottobre 2022: aperto su appuntamento scrivendo a info@numacontemporary.com
Laboratori
Laboratorio “La città del futuro. Il manifesto dei nostri desideri”
Condotto da Camilla Speriani, stimata consulente per i temi della “sostenibilità” presso importanti gruppi industriali: le famiglie – tanto i bambini quanto gli adulti – saranno chiamati ad interrogarsi e a vivere “il mondo come qualcosa che dipende strettamente dalle loro azioni”, scambiandosi sogni e desideri, fino alla redazione di un vero e proprio “manifesto” della città desiderata.
Centro Arnaldi, via Rossi 35, Dueville (VI)
DATE E ORARI:
Domenica 25 settembre, h. 10.30-12.00
Sabato 8 e domenica 9 ottobre, h. 10.30-12.00
Sabato 15 ottobre, h. 16.30-18.00
Domenica 16 ottobre, h. 10.30-12.00
INFORMAZIONI
Laboratorio per famiglie (bambini dai 6 ai 12 anni, min 5 – max 24 persone), costo: 5 euro a persona
Luogo: Centro Arnaldi, via Rossi 35 – Dueville (Vicenza)
L’attività si svolgerà all’aperto (in caso di maltempo si terrà all’interno).
Prenotazione obbligatoria tramite il form al sito www.numacontemporary.com
o scrivendo a numa@numacontemporary.com.
Laboratorio “Capannus. Abitare il corpo”
Condotto da Anna Altobello, performer e danzatrice di rilievo internazionale: il percorso porterà in luce il “potenziale creativo” del corpo, attraverso i possibili “movimenti” che lo legano all’ambiente circostante.
I partecipanti attingeranno al mondo della natura, delle piante e degli animali per lasciarsi ispirare da nuovi modi di movimento e aggregazione nello spazio.
DATE E ORARI:
Domenica 25 settembre, h. 16.30-18.00 (per BAMBINI)
Sabato 8 ottobre, h. 16.30-18.00 (per BAMBINI)
Domenica 9 ottobre, h. 16.30-18.00 (per ADULTI)
Sabato 15 ottobre, h. 10.30-12.00 (per BAMBINI)
Domenica 16 ottobre, h. 16.30-18.00 (per BAMBINI)
INFORMAZIONI
Laboratorio per adulti, e per bambini dai 6 agli 11 anni. Costo: 5 euro a persona
Luogo: Centro Arnaldi, via Rossi 35 – Dueville (Vicenza)
L’attività si svolgerà all’aperto (in caso di maltempo si terrà all’interno). Min 5 – max 24 persone.
Prenotazione obbligatoria tramite il form al sito www.numacontemporary.com
o scrivendo a numa@numacontemporary.com.
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NUMA si conforma come Associazione Culturale nel 2020, sotto la guida generosa di Petra Cason Olivares ed ereditando l’esperienza di Laboratorio Arka, associazione attiva a Vicenza tra il 2015 ed il 2019 come co-working e propulsore culturale.
Se le radici rispondono ad un sincero desiderio aggregativo di Artisti e Professionisti del settore, altamente competenti, la sfida ed i frutti di NUMA risiedono nella capacità qualitativamente alta e indipendente della proposta progettuale ed espositiva.
Punto di svolta, nel 2019, è la rassegna States of Mind, collettiva e premio dedicati ad artisti under 35 che da tutta Italia hanno interpretato il tema della salute mentale con libertà linguistica e pienezza sperimentale, offrendo al pubblico la loro ricerca negli spazi palladiani di Palazzo Valmarana Braga.
L’energia e le direzioni, anche umane, che questa esposizione ha determinato confluiscono nella mission di NUMA, ovvero nella consapevolezza e responsabilità di un ascolto attento e mai pregiudiziale, in una proposta netta e di qualità, per costruire con un ampio respiro un terreno fertile per le arti contemporanee a Vicenza.