Apre domani 23 luglio, nella sala Zavatteri in Basilica palladiana, la mostra “Nereo Quagliato. Un dono per Vicenza”:19 opere dello sculture vicentino scomparso dieci anni fa, nel 2012, all’età di 73 anni. La mostra nasce per ricordare lo straordinario lavoro di Quagliato e il rapporto che legava lo scultore con la città Vicenza. Le 19 sculture esposte sono state realizzate tra gli anni Settanta e gli ultimi anni della sua vita. Si tratta principalmente di terrecotte, due sculture sono in legno e due in bronzo. Sono esposte anche due delle nove opere provenienti dalla collezione dei Musei civici.
Il titolo della mostra “Nereo Quagliato. Un dono per Vicenza” sottolinea il gesto di Armando Peressoni che ha acquistato le opere di Quagliato di proprietà dell’ex Banca popolare di Vicenza affinché non andassero disperse con l’intenzione di donarle al Comune per un’esposizione permanente a Palazzo Thiene. Il termine “dono” nel titolo della mostra fa riferimento anche al desiderio di Quagliato di lasciare le opere alla comunità. E’ questo lo spirito con cui nasce questa iniziativa a dieci anni dalla morte del maestro: rendere tangibile il desiderio di Quagliato di fare dono di sé alla sua città natale nonostante si sentisse un don Chisciotte incompreso, raccoglierne l’eredità spirituale, collaborare tra privati e istituzioni. Un progetto importante che concretizza il lascito di Quagliato. Per questo motivo è nata la volontà di non trasferire le opere direttamente nella loro sede definitiva a Palazzo Thiene, ma di rendere disponibile attraverso una mostra temporanea parte della collezione nella sala Zavatteri della Basilica palladiana. Il progetto della mostra è stato curato da Guido Cabrini e Anna Pellegrini dello studio di architettura di +studi. Mostra “Nereo Quagliato. Un dono per Vicenza” nella sala Zavatteri della Basilica palladiana, dal 23 luglio al 4 settembre, in sala Zavatteri, Basilica palladiana.
Ingresso gratuito.
Aperta dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 18; ultimo ingresso 17.30