Anche quest’anno torna il Perarock Festival a Perarolo di Arcugnano, sui Colli Berici, il Festival musicale più longevo della provincia di Vicenza, nato nel 1992 e che arriverà alla sua 32esima edizione.
La manifestazione scalderà i Colli Berici e tutta la provincia di Vicenza dal 25 al 28 luglio, sempre presso la ex Discoteca Green Planet, a Perarolo di Arcugnano, luogo che lo ospita dal 2014 e che quindi viene confermato ancora una volta, nonostante i lavori di ammodernamento per trasformarlo a breve in una nuova struttura ricettiva aperta al pubblico. Il cambio generazionale avvenuto in questi ultimi anni, di cui gli organizzatori vanno molto orgogliosi, ha portato il Festival a confermarsi un appuntamento imprescindibile nelle caldi estati vicentine. “Siamo l’unico Festival over 30 realizzato quasi interamente da persone under 30” dichiara il Presidente Antonio Gagliardo al suo secondo anno alla guida dell’associazione Perarockers ETS, promotrice dell’evento. E aggiunge poi: “Ogni anno evolviamo in qualcosa di nuovo, e nei mesi precedenti al weekend del Festival, l’associazione é un turbinio di idee ed é questo il cardine fondante di Perarock. Se riusciamo a rinnovarci di anno in anno e a resistere alle sempre crescenti difficoltà che affrontano le associazioni di volontariato come la nostra, è solamente grazie al continuo cambiamento e adattamento interno”.
INSISTE è infatti il tema di quest’anno. Spiega Gagliardo: “abbiamo scelto la parola “INSISTE” perché ci rappresenta, noi continuiamo a perseguire la nostra strada, le nostre idee e la nostra identità, sempre chiara e riconoscibile fin dal 1992”. Come ogni anno, proprio quando si spengono le luci di un’edizione, è già ora di mettersi subito al lavoro per quella successiva, perché l’impegno dei volontari per organizzare un Festival a questo livello, dura un anno intero.
“Come da tradizione, il Perarock Festival riesce a fondere stili musicali differenti, all’insegna dell’innovazione, ma con uno sguardo alla tradizione e al pubblico che ci segue da qualche decennio” afferma invece Gianluca Dalla Rosa, direttore artistico, che presenta orgogliosamente il programma di quest’anno, pensato insieme ad un team affiatato di appassionati di musica live:
Giovedì 25
– Lapolveriera (indie rock da Verona – Fance (one man band electro)
– Meganoidi: gruppo originario di Genova nati nel 1997. Gruppo punk ed evoluti in post rock. Band
storica della musica indipendente italiana.
Venerdì 26
– Annabit (elettronica da Vicenza) – Vintage Violence (indie rock super energico da Lecco formatosi nel 2001)
– Little Pieces of Marmalade (duo batteria + chitarra, provenienti dall’esperienza di X factor, con alle
spalle collaborazioni importanti come con Manuel Agnelli, oltre che le aperture del tour dei Verdena
dell’anno scorso)
Sabato 27
– All Coasted (punk rock da Lonigo)
– Bull Brigade (street punk da Torino, comparsa sulla serie animata di Zerocalcare )
– Giancane (folk rock da Roma, sigla della popolare serie animata di Zerocalcare)
Domenica 28
– Niyama (hip hop da Vicenza)
– Piotta (storico rapper Romano, ora in tour con un nuovo progetto musicale
Ma Perarock 2024 amplia l’offerta ai suoi affezionati clienti. Oltre alla ormai consolidata Area Truck Food con svariate alternative culinarie, quest’anno si presenta con una nuova proposta di birre rompendo la tradizione e garantendo sorprese al proprio pubblico, tra proposte più conosciute in città e altre più ricercate. Tornato alle idee nuove, quest’anno il Festival prevede anche l’esposizione di poster originali eseguiti da artisti locali selezionati in queste settimane, con l’interpretazione del tema dell’ anno: INSISTE.
Sarà possibile anche assistere ad esibizioni di live painting di artisti durante le serate stesse, per unire così arte e musica nello stesso luogo. La domenica in pre-serata ci sarà uno spazio dedicato ad un laboratorio didattico in cui verranno affrontati temi di impatto sociale tramite una traccia riprodotta in cuffia, in modalità silent party. Il venerdì sera invece in pre-serata sarà intervallato da esibizioni live di balfolk, insieme di danze di origine popolare, accompagnate da musica folk. Mentre il mercatino di prodotti di artigianato locale attentamente ricercati e selezionati, sarà attivo in tutte e quattro le serate.
Una menzione speciale alla sezione dedicata al merchandising del festival, che quest’anno, oltre alla t shirt dell’edizione, si arricchisce della felpa perarock e prodotti fatti a mano da alcune volontarie come borse personalizzate, astucci e porta tabacco.
Questi gli orari d’apertura e i contributi all’ingresso:
GIOVEDI 25 dalle 19.00 – Ingresso 3 Eur
VENERDI 26 dalle 18.30 – Ingresso gratuito fino alle 21.00 – Dalle 21.00 Ingresso 5 Eur
SABATO 27 dalle 18.30 – Ingresso gratuito fino alle 21.00 – Dalle 21.00 Ingresso 5 Eur
DOMENICA 28 dalle 18.00 – Ingresso 3 Eur
Il Festival, come nelle migliori tradizioni dei festival musicali vicentini, è totalmente gestito da volontari che dedicano il proprio tempo libero all’organizzazione della manifestazione durante tutto l’anno, e nel caso del Perarock arrivano poi ad essere fino a 100 persone durante le quattro serata. Con orgoglio il Presidente Gagliardo ricorda che “il Perarock Festival rimane totalmente autofinanziato dall’Associazione stessa e che a differenza degli altri Festival cittadini, non riceve nessun supporto economico esterno da autorità locali. Per questo ringrazio fin d’ora chi dà il proprio contributo volontario nell’organizzazione e chi ci supporterà e ci verrà a trovare anche quest’anno. Perarock insiste, ancora…”