La danza del futuro si scrive a Vicenza, dove il Teatro Comunale ospiterà, venerdì 5 luglio alle 20.45, il Junior International Gala – Stelle di Domani, offrendo la Sala Maggiore alle stelle nascenti dell’arte coreutica. Alessio Carbone, per oltre vent’anni primo ballerino dell’Opéra di Parigi, è diventato grande e la fortuna (o fatica, dipende dai punti di vista) d’essere stato il figlio di Giuseppe, già direttore del corpo di ballo della Fenice e fondatore poi del Balletto di Venezia, è parte di una romantica vicenda dei nostri giorni. Romanticismo di un mestiere che si può tramandare, perché le arti necessitano di stimoli e di maestri, così da tracciare le traiettorie del talento futuro. Giovani cui da sempre ha creduto papà Carbone, scelta che il figlio, seppur giovane ormai un veterano del mestiere della danza, non tradisce, così da puntare sulla meglio gioventù, quella che della fatica trae un’arte scenica.
“Stelle di Domani” che la Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza vuole a coronamento di un (altro) anno di danza, dopo il recente successo di Danza in Rete Festival, e cerniera estiva con per il Cartellone 2024-2025. Tanto la danza classica che quella moderna sapranno coinvolgere i giovani interpreti internazionali, neodiplomati nelle più prestigiose accademie e scuole d’Europa: l’Académie Princesse Grace di Monaco, il Conservatoire National Supérieur de Musique et de Danse de Paris, il Royal Danish Ballet, l’Accademia Teatro alla Scala di Milano, l’Opéra di Parigi, fucine di talenti che da generazioni hanno tracciato una loro unità europea, perfezionando una sostenibilissima colonizzazione culturale del globo.
Alessio Carbone, oggi direttore artistico del Balletto di Venezia e Les Italiens de l’Opéra, crede nell’organizzazione di questo evento speciale, che soffia dalle mani la polvere di stelle dei protagonisti che incontreremo nelle grandi compagnie internazionali e che, anche per l’organizzatore, è una prima volta nel ruolo, confermando “come non si smetta mai di imparare”.
“I ballerini del Gala sono tutti diciottenni, si alterneranno in scena con passi a due e assoli del repertorio classico, moderno e contemporaneo”, specifica l’organizzatore, “componendo una serata di pura emozione, per regalare al pubblico delle suggestioni indimenticabili”.
Alessio Carbone, con la collaborazione di Gerardine Connolly, ha disegnato il progetto di una “residenza artistica” a Venezia, che sia da punto di contatto tra i giovani danzatori e le grandi compagnie internazionali, grazie alla presenza di un pubblico di specialisti. Proprio il passaggio per il Gala di Vicenza, è la prima tappa di questo percorso, che raggiungerà Messina il 7 luglio e Venezia l’8 e il 13 luglio. E di nuovo, la ripartenza per Marina di Pietrasanta, al festival della Versiliana il 14 luglio, e nell’anfiteatro romano di Ancona il 15 luglio. Le nuove stelle ospiti al Teatro Comunale, saranno Luciana Sagioro (Opéra National de Paris), Natalie Vikner e Pier Abadie (Conservatoire National Supérieur de Musique et de Danse de Paris), Emilie Fasai Steensgaard e Karl Elofsson (Royal Danish Academy, Copenhagen), Chiara Ferraioli, Bruno Garibaldi, Antonino Modica (Accademia Teatro alla Scala di Milano), Paloma Livellara, Tomás Ruão, Shunsuke Nakamura (Académie Princesse Grace, Monaco). Il programma prenderà in rassegna brani dal repertorio ottocentesco classico e romantico, con pas de deux e assoli, da “Paquita”, “Il Lago dei Cigni”, “Don Quichotte”, “Il Corsaro”, o rarità come la “Kermesse in Bruges” del danese August Bournonville, e un burlesque di metà Ottocento. Fantasie scherzose interesseranno “Le Carnaval de Venise” del francese Louis Milon (1816), “Le Talisman” di Marius Petipa, con musiche di Riccardo Drigo, debuttato a San Pietroburgo nel 1889. L’archivio del Novecento è rappresentato da “Winter”dal coreografo tedesco, naturalizzato argentino, Demis Volpi, direttore artistico e coreografo della compagnia del Ballett am Rhein Düsseldorf/Duisburg, su musiche di Antonio Vivaldi. E infine“Sylvia”, coreografia di Sir Frederick Ashton (1952) sulle musiche di Léo Delibes, è un omaggio dell’inglese a Margot Fontey, prima ballerina del Royal Ballet, ispirata all’Aminta del Tasso. Una serata ideale per offrire anche al pubblico più giovane quel coraggio in più per guardare in faccia i propri sogni. Alessio Carbone, in questo Junior International Gala, vuole ricordare il centenario dalla nascita di Vittoria Ottolenghi (1924-2012), creatrice delle “Maratone d’estate” televisive dedicate alla danza, perché organizzazione, arte e diffusione della conoscenza di questa, sono elementi comuni di un progetto ben preciso, per garantire il ricambio generazionale di quegli irrinunciabili, antichi mestieri.
I biglietti per lo spettacolo Junior International Gala – Stelle di Domani sono in vendita online su www.tcvi.it e naturalmente il giorno dello spettacolo, un’ora prima dell’inizio. È possibile effettuare la prenotazione dei biglietti, inviando una mail all’indirizzo biglietteria@tcvi.it, confermata dal pagamento con bonifico entro 5 giorni lavorativi dalla richiesta. I biglietti per il Gala costano 23 euro (intero e over 65), 12 euro (ridotto under 30) e 10 euro (prezzo speciale per le scuole di danza). I biglietti possono essere comprati anche tramite Carta del docente.