“Me ne vado – scriveva in Quindicimila passi (Einaudi, 2002) – lascio per sempre alle mie spalle tutto questo schifo cattolico democratico artigiano industriale. Lascio per sempre questo disgustoso buco di provincia, pieno solo di persone ottuse pericolose e pericolosamente malvagie”.
Bene, non se n’è andato di fatto. Spiace smentirlo ma il suo ricordo rimane presente e la sua statura di grande scrittore vicentino è intatta. Il 7 Gennaio 2023 ricorre il Primo Anniversario della Morte di
Vitaliano Trevisan. Un gruppo di compagni di vita, amici, collaboratori, conoscenti e lettori ha pensato di ricordarlo dandosi appuntamento sabato 7 gennaio 2023 alle ore 16.00 al cimitero di Sandrigo, dove attualmente riposa.
A chiunque deciderà di partecipare a questo anniversario si propone di portare con sé un fiore da lasciare sulla tomba di Trevisan, in ricordo della profonda passione dello scrittore per il mondo floreale e delle piante in genere, per trasformare idealmente la nicchia in un giardino.
Sarà inoltre possibile visitare una piccola installazione sonora a poca distanza dal cimitero, nella Chiesetta Trissino in piazza Garibaldi, sempre a Sandrigo. Lì verrà replicata in loop, dalle 16.30 alle 19.30.
Sempre il 7 gennaio, andrà in onda su Rai 5 alle 21:15 Gli Innamorati, di Andrea Ruth Shammah che mette in scena la drammaturgia firmata da Vitaliano Trevisan del capolavoro goldoniano, in chiave più contemporanea. La commedia ambientata nella Milano del ‘700, basata su una serie di equivoci “sentimentali” tra i due protagonisti, Eugenia e Fulgenzio, gli innamorati del titolo.
Le celebrazioni per Trevisan proseguiranno poi con un’appendice mercoledì 8 febbraio a Vicenza: una tavola rotonda, coordinata da Fabio Giaretta, sui rapporti tra l’autore, il teatro e la teatralità, cui presenzieranno artisti e intellettuali legati alla storia di Trevisan. Una serata performativa, presso il Teatro Astra, a cura di Livio Pacella, direttore artistico dell’evento, in cui saranno presentate letture sceniche, con un monologo inedito di Vitaliano Trevisan.
