I danzatori di Parsons Dance andranno in scena al Teatro Comunale “Città di Vicenza” sabato 3 settembre alle ore 20.45. Compagnia statunitense che, per gli affezionati alla programmazione del Teatro maggiore della città, sono come gli amici di sempre, che marcano visita con scadenza regolare.
Il titolo dello spettacolo, “Parsons Dance”, non lascia spazio a dubbi circa le intenzioni del menu: danza pura, atletica, vitale e gioiosa, incernierata sul ritmo, sui colori, sul vigore indiscutibile di un modo di danzare che è disciplina fisica e ideativa. Il loro tour in Veneto inizia da Vicenza, per ribadire il ritorno “a casa” dopo l’annullamento, causa Covid, nella scorsa stagione (chi avesse acquistato il biglietto in quell’occasione, può ora garantirsi il posto scelto). L’Incontro con la Danza al Ridotto, anticiperà l’inizio della serata alle ore 20, come da tradizione, dove Lara Crippa, autrice di venetoblog per il Corriere e la rubrica Parole di Danza, condividerà con Antonio Gnecchi Ruscone, storico agente della Parsons Dance, la presentazione della compagnia, consentendo al pubblico di gustare al meglio l’esibizione. Per la nascita della Parsons, dobbiamo viaggiare nella New York del 1985, quando il direttore artistico David Parsons e da Howell Binkley, quest’ultimo proveniente dal settore dell’illuminotecnica, concretizzarono il desiderio di “fornire a più persone l’opportunità di vivere le meraviglie della danza”, come dichiarò lo stesso Parsons. Di quella visione originaria non poteva che emergere uno stile vitale, estroverso, energico della coreografia, dove la potenza espressiva dell’atletica dava vita al risultato. Lo spettacolo di sabato, dunque, è un almanacco delle migliori soluzioni della compagnia, costantemente in viaggio e capace di accontentare chi cerca, nella danza, la spettacolarità. I brani selezionati saranno The envelope, coreografata nel 1984 sulla musica di Rossini, Caught, del 1982, stroboscopica fusione di arte e di tecnologia, che incantò anche il pubblico di Vicenza. E poi The Road, un solo per Zoey Anderson studiato durante la crisi sanitaria e forte di emozioni, danzata sulla celebre Balance of Power di Yusuf/Cat Stevens. Quest’ultima è il risultato della collaborazione con il compositore Giancarlo De Trizio che riparte dal Bolero di Ravel. Altre coreografie messe in scena dai nove danzatori di sabato, sono già state apprezzate dal nostro pubblico, come Nascimento, sequenza di duetti ispirati al jazz americano, sulle musiche del chitarrista brasiliano Milton Nascimento. La vita, lo stimolo a richiamare emozioni attraverso la danza sono la missione di questa compagnia, impegnata anche in progetti didattici aperti alla società e che Vicenza ri-accoglie con piacere.
BIGLIETTI disponibili presso la biglietteria del Teatro Comunale di Vicenza (Viale Mazzini, 39) con appuntamento obbligatorio; al telefono: 0444 324442, negli orari di biglietteria; oppure online su www.tcvi.it ; Tutte le informazioni su https://www.tcvi.it/
