Coro Amici della Montagna (CAM). Una storia antica che si rinnova assieme.

E’ una storia di amicizia e di passione. Una storia di tradizioni e comunità. Di racconti e luoghi del passato che non si vogliono e non si devono perdere. Un storia che va a ritroso nei tempi, quando uomini e donne si trovavano le sere, dopo aver sudato il giorno, per cantare assieme, e così facendo raccontavano loro stessi e la loro cultura. Un bicchier di vino, anche due, il pensiero alla gioventù e alla gioia dello stare vicini. Cantare in un coro, soprattutto dalle nostre parti, significa ritrovare il senso della socialità, crescere le nuove generazioni attraverso i valori antichi e non perdere mai il contatto col territorio. Si canta di amori, di dolori, di vecchie filastrocche che son diventate splendide cante. Ci si connette con la propria identità, e in tempi in cui tutto diventa via via relativizzato, queste piccole comunità mobili che sono i cori, ci dimostrano che non c’è domani senza la consapevolezza di ciò che si è stati.

Il Coro Amici della Montagna (CAM) nasce nel gennaio del 1982, e quindi va verso i 40 anni con meravigliosa vitalità. Attualmente conta 26 coristi, quasi tutti da Ospedaletto. Ci sono ben due 18enni, a riprova di come il lavoro e l’appartenenza al quartiere abbiano influenzato tutti. Il più vecchio invece è Danilo che viaggia sulle 88 primavere. Il prossimo 4 dicembre sarà ricordato Samuele Nicente, classe 1929, mancato un anno fa. Molti di questi giovanotti erano già in formazione alla nascita del coro, quando il maestro si chiamava Giampaolo Piccoli, che rimase in carica fino al 2009 quando gli subentrò Tranquillo Forza. Personaggio unico il Tranquillo. Uomo e musicista dotato di enorme generosità, visceralmente legato alle passioni, con un naturale slancio vitale tutto di cuore. Acclamato esecutore di tromba barocca, vanta collaborazioni in Italia e all’estero, diplomato in tromba, in composizione per banda e in musica corale. Un’autorità cittadina non solo nella musica barocca e antica ma anche nel jazz bandistico e, chiaramente, nella direzione corale.

Tranquillo Forza

Una delle caratteristiche principali che ruotano attorno al mondo dei cori, è quella dei gemellaggi. Si invita un coro “ospite” a casa propria e si divide il palco in un concerto dove, solitamente, si eseguono due programmi, uno di un coro e uno dell’altro. Gli ospiti a loro volta poi diventano ospitanti ritornando l’invito e in questo modo succede nascano vere e proprie unioni in cui lo scambio va ben oltre il concerto in sé. Sono tradizioni che si mischiano, modi di vivere, culture diverse, tutte però legate dall’amore comune per questa usanza secolare che va difesa e protetta dal morbo della modernità. Parlando del CAM, i più bei gemellaggi sono forse stati quelli fatti col coro di Norimberga e con quelli delle città di Annecy e Pforzheim, che poi sono le due città gemellate ufficialmente con Vicenza. Nel giugno del ‘99 il CAM partecipò come rappresentante nazionale alle giornate corali europee, unica volta di un coro italiano.

E’ il coro maschile più longevo di Vicenza, dopo la chiusura del coro diretto da Bepi De Marzi. Vi sono altri cori attivi e importanti come quello del Maestro Fracasso e il coro di Francesco Erle, ma sono entrambi polifonici, mentre il CAM è unicamente maschile. Inoltre è il coro popolare da più tempo sulla piazza e la parola “popolare” è fondamentale per il CAM. All’inizio il riferimento era lo storico coro Sat di Trento a cui bene o male tutti guardano come esempio. Poi arrivarono le cante di De Marzi con i suoi temi carichi di natura e di paesaggi, come nella splendida “Cortesani”.

Non è mai stato un coro alpino il CAM, per scelta. Si è sempre voluto sposare la causa “neutra” della montagna come luogo del corpo e dello spirito. Una montagna che accoglie e che fa riflettere, che diventa rifugio e innalzamento morale. Tra i tanti autori ci sono Paolo Bon, Luigi Pigarelli, Marco Maiero, i fratelli Piazza, Gianni Malatesta che è il patriarca della coralità italiana e Piero Andreosa e la sua meravigliosa canta “Ciant De Jager” in cui si narra di un cacciatore che rimane innamorato dei suoni della natura all’alba tanto che rimane a casa e rinuncia alla caccia. E l’interpretazione del CAM riesce a portare chi ascolta dentro ad un bosco immerso nei monti.

Tanti gli aneddoti nati dalle tantissime serate del CAM. I dopo concerto con le barzellette memorabili di Renzo Bottene sono un classico delle serate del coro. O quella sera al rifugio Tre Scarperi a San Candido quando, dopo aver cantato tutta notte, la signora parona scese col parampapoli e brulè e la festa andò avanti fino alle 4 e mezza del mattino per finire all’alba con un piatto di rigatoni alla carbonara e salame.

La combriccola ora si ritrova per le prove ogni venerdì presso le opere parrocchiali a ospedaletto. Presidente e punto di riferimento massimo del gruppo è Gian Pietro Santinon, motore instancabile e da poco nonno felice. Piero è impegnato in città su più fronti nel versante sociale e culturale, ha gestito in passato anche il teatro del quartiere e svolge un compito fondamentale per la vita del coro. Organizzare concerti, trasferte, gemellaggi, non è affare da poco e a lui si deve la lunga vita del CAM e gli imminenti preparativi per festeggiare il quarantesimo e state certi che ci saremo anche noi, con un goto de vin bon in mano e la voglia di cantare assieme la magia di condividere le esperienze.

Gian Pietro Santinon

Aprile 2024

L
M
M
G
V
S
D
1
2
3
4
5
6
7
Events for 1 Aprile
Nessun evento
Events for 2 Aprile
Nessun evento
Events for 3 Aprile
Nessun evento
Events for 4 Aprile
Nessun evento
Events for 5 Aprile
Nessun evento
Events for 6 Aprile
Nessun evento
Events for 7 Aprile
Nessun evento
8
9
10
11
12
13
14
Events for 8 Aprile
Nessun evento
Events for 9 Aprile
Nessun evento
Events for 10 Aprile
Nessun evento
Events for 11 Aprile
Nessun evento
Events for 12 Aprile
Nessun evento
Events for 13 Aprile
Nessun evento
Events for 14 Aprile
Nessun evento
15
16
17
18
19
20
21
Events for 15 Aprile
Nessun evento
Events for 16 Aprile
Nessun evento
Events for 17 Aprile
Nessun evento
Events for 18 Aprile
Nessun evento
Events for 19 Aprile
Nessun evento
Events for 20 Aprile
Nessun evento
Events for 21 Aprile
Nessun evento
22
23
24
25
26
27
28
Events for 22 Aprile
Nessun evento
Events for 23 Aprile
Nessun evento
Events for 24 Aprile
Nessun evento
Events for 25 Aprile
Nessun evento
Events for 26 Aprile
Nessun evento
Events for 27 Aprile
Nessun evento
Events for 28 Aprile
Nessun evento
29
30
1
2
3
4
5
Events for 29 Aprile
Nessun evento
Events for 30 Aprile
Nessun evento